La ricetta tradizionale dei Necci di farina di castagne
Oggi Bottegheria, la bottega di prodotti tipici toscani, propone la vera ricetta dei necci toscani, proprio quella che le nonne preparavano ci preparavano per merenda.
È da poco arrivato l’autunno, le temperature si abbassano gradualmente e sulle tavole si iniziano a preferire i piatti caldi. Fra questi, tipico della Toscana, non può mancare il castagnaccio. Ma questa è solo una delle ricette che caratterizzano la nostra splendida regione, la castagna è in realtà un frutto estremamente versatile e, grazie alla totale assenza di glutine, si adatta anche alla preparazione di ricette per celiaci e intolleranti (per saperne di più: Quali sono le farine senza glutine?).
Quando eravamo bambini la merenda che preferivamo in questo periodo dell’anno erano ‘le frittelline’, conosciute più comunemente come necci. Le nostre nonne mescolavano la farina di castagne con l’acqua, passavano queste specie di crêpes in padella e le condivano con la ricotta e col miele. Una ricetta estremamente semplice, veloce e al tempo stesso gustosa. È da poco passata la festa dei nonni e condividere con voi questa ricetta ci sembra il modo perfetto per ricordarle. Una volta i necci venivano preparati sul Testo, una padella composta da due piastre roventi, ma a voi basterà una padella antiaderente di massimo 20 cm da ungere con olio, burro oppure strutto, a vostro gusto personale.
Di seguito vi presenteremo la variante più diffusa, tuttavia i necci possono essere conditi in molti altri modi. Chi non ama la ricotta li apprezzerà nella loro versione più semplice, priva di ripieno e addolcita da miele e zucchero a velo. Agli amanti del salato invece consigliamo di provarli con cipolla rossa caramellata e salsiccia.