Le pappardelle al ragù di cinghiale sono tipiche della Maremma. Un piatto forte, deciso e particolarmente gustoso, adatto da servire nei pranzi domenicali o per le festività. Le pappardelle riescono ad accogliere perfettamente il ragù creando un mix di sapori e sensazioni unico.
Come si prepara il ragù al cinghiale?
Le pappardelle al ragù di cinghiale sono un primo piatto di tradizione presente sopratutto nelle tavole Toscane. Il cinghiale va tagliato a pezzi piccoli e fatto marinare per circa 12 ore nel vino rosso. All’interno di un tegame vanno inserite le cipolle, carote a pezzi, foglie di alloro e sedano. In un secondo momento, si tritano gli odori e si fanno soffriggere. Una volta cotto il tutto si aggiunge il cinghiale e si fa cuocere per circa 15 minuti.
Dopo le lunghe ore di cottura il cinghiale risulterà morbido ed emanerà un profumo inconfondibile. Non hai tutto questo tempo? Niente paura, prova i condimenti di Bottegheria.