Strudel di mele, rosmarino e pinoli: il dolce profumato d’inverno
Natale è appena passato e ha portato via con se gli ultimi strascichi di autunno lasciandoci alla prima neve in alta quota e al freddo pungente dell’inverno. E proprio per questo motivo, noi di Bottegheria, abbiamo pensato di proporvi una ricetta perfetta da gustare in queste sere, magari d’avanti al camino, per coccolare le papille con le note dolci della cannella e quelle fruttate della mela. Stiamo parlando dello Strudel, un dolce tipico del Trentino, del Veneto e della Valle d’Aosta ma dalle origini molto antiche: la sua nascita risalirebbe addirittura ai tempi della Mesopotamia, come testimonia un manoscritto dell’VIII secolo.
La versione moderna di questa particolare prelibatezza, il cui nome deriva dal tedesco e significa ‘vortice’ (a richiamo della sua forma), sarebbe invece un’evoluzione di tipici dolci turchi, i Baklava, piccoli quadratini di sfoglia ripieni di frutta secca. Solimano il Magnifico avrebbe diffuso la ricetta in Europa intorno al 1500, a seguito dell’invasione dell’Ungheria, e proprio in questa nazione sarebbe nata la tradizione di aggiungere all’impasto pezzetti di mela. La successiva conquista dell’Ungheria da parte dell’Austria, nel 1700, avrebbe portato il rinomato dolce sulle tavole della corte imperiale e, successivamente, su quelle italiane.
Per velocizzare la preparazione abbiamo scelto di utilizzare un rotolo di sfoglia già pronta, facilmente acquistabile in qualsiasi supermercato e presente anche nella variante senza glutine, ma se desiderate realizzarlo da zero potete preparare la pasta sfoglia con le vostre mani: secondo la tradizione popolare la consistenza perfetta sarebbe quella che consente di leggervi in trasparenza una lettera d’amore. Sebbene la ricetta altoatesina preveda l’utilizzo di mele, noci, uvetta e cannella noi abbiamo scelto di presentarvi una variante che utilizza come base la confettura di Mele, Rosmarino e Pinoli Casteltorricchi, che renderà la preparazione più semplice ma altrettanto gustosa, e che sostituisce le noci con i pinoli.
Lo Strudel può essere servito sia al naturale che con una spruzzata di zucchero a velo, ma il nostro strudel di mele, rosmarino e pinoli ti suggeriamo di servirlo alla maniera viennese, accompagnato da una pallina di gelato alla vaniglia e da una spruzzata di panna montata.
